Il suo linguaggio è una sintesi colta tra la grande storia e le più moderne ricerche figurative. Ha all’attivo oltre cento personali in Italia e all’estero.
Affascinato dall’approccio con il reale, l’artista parte dalla registrazione del visibile e delle persistenze visive della memoria, per approdare ad immagini di forte carattere evocativo e simbolico, lavorando su diversi cicli tematici.
La materia pittorica, la tecnica sapiente ma arrischiata e le esigenze plastiche sono una scelta costante nel lavoro di Nannini. Ogni opera si muove tra l’esigenza “ macro” di una visione d’insieme o “senza occhi” e la necessità di una letteratura del dettaglio.
DAL 24 APRILE AL 15 MAGGIO 2010 STILL LIFE, ovvero le ragioni dell’arancia. E fu quando l’arancia si srotolò la buccia scrofolosa per scoprirne la polpa, che s’accorse con stupore che la natura vegetale di cui era fatta s’era mutata, nella sua essenza, in un groviglio di fibre muscolari, vasi…