Andrea Samaritani
Andrea Samaritani è nato a Cento di Ferrara nel 1962. Collabora con molti enti pubblici e aziende private tra cui Alinari di Firenze, Ausl città di Bologna, Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna, Genus Bononiae – Musei della città di Bologna, Ufficio Stampa della Regione Emilia-Romagna, Alma Mater Studiorium – Università di Bologna, Amministrazioni Provinciali di Bologna e Ferrara, Comuni di Bologna, San Pietro in Casale e Comacchio, Coop Adriatica, UnionCamere regionale, Camere di Commercio di Modena e di Ferrara. Ha condotto diverse campagne fotografiche in Italia, per conto del Poligrafico dello Stato, del Touring Club Italiano, dell’ Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, per l’agenzia Ansa di Roma e per gliArchivi Alinari di Firenze. Ha pubblicato più di 50 libri fotografici come autore e sue immagini sono contenute in più di 250 volumi di storia e di arte. Nella sua formazione sono da ricordare il corso di pittura di Salvatore Amelio frequentato presso la Scuola di Artigianato Artistico del Centopievese negli anni settanta, le attività culturali organizzate insieme a Don Franco Patruno presso l’Istituto di Cultura Casa G. Cini di Ferrara negli anni ottanta, le ricerche fotografiche sulla scultura del novecento per il Castello di Mesola diretto da Laura Gavioli, e la frequentazione dei fotografi Luca Gavagna, Marco Caselli e Mario Rebeschini. Negli anni ottanta è stato uno dei soci fondatori del Centro Studi e Ricerche Fotografia & Territorio di Ferrara, coordinato da Roberto Roda, con il quale ha condotto diverse ricerche nell’ambito dell’antropologia visuale, in collaborazione con il Centro Etnografico Ferrarese.
Artista dal 1985, si è espresso in diverse discipline: fotografia, giornalismo, grafica, pittura, regia video e location manager.
Collabora con le principali riviste dell’editoria italiana e europea, tra cui Bell’Italia, Dove, I Viaggi del Sole 24 ore, Io Donna, Il Venerdì, Sette, La Repubblica, La Stampa, L’Espresso, Panorama e Qui Touring.
Con le sue fotografie sono stati realizzati più di cento manifesti e 400 copertine di riviste e libri.
Ha realizzato numerose campagne pubblicitarie.
Sue fotografie sono conservate in tantissimi archivi comunali, provinciali e regionali, sovrintendenze, editori, centri studi, e fondazioni culturali in tutta Italia.